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Domenica apriranno i cancelli e i portoni di 100 dimore segrete del fiorentino

5/24/2018

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Domenica 27 maggio torna lo straordinario e immancabile appuntamento con la "Giornata nazionale delle dimore storiche", occasione imperdibile per famiglie e gruppi di visitatori che avranno la possibilità di visitare gratuitamente i giardini e i cortili di 100 dimore toscane da Firenze alla Val d’Orcia.

Gli eventi sono resi possibili grazie all'Associazione Dimore Storiche Italiane che in tutta la regione aprirà i cancelli di cento cortili e giardini di dimore e i battenti di castelli e ville a migliaia di visitatori e turisti che arriveranno dall'Italia e dall'estero. Per molti palazzi storici si tratterà di un'apertura inedita. E' questo il caso, ad esempio della Valdinievole (Pistoia) che dischiude le porte di quattro dimore segrete come Villa il Castellaccio dove sarà visibile il pianoforte dove Giacomo Puccini compose il 2° e 3° atto della Bohème; la zona del Mugello e della Val di Sieve conta 11 residenze di campagna aperte con un ricco programma di degustazioni e concerti e molti altri.

Nel centro storico di Firenze saranno visitabili i cortili e i giardini di 30 dimore e tra questi il prestigioso Kunsthistorisches Institut in Florenz, punto di riferimento internazionale per gli studiosi di storia dell’arte.

Tra Mugello e Val di Sieve sono 11 le dimore storiche che aprono i loro cortili e giardini. Le dimore di Firenze hanno scelto la musica rinnovando la storica collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole: i concerti degli studenti animeranno i cortili di 5 palazzi del centro storico di Firenze con una programmazione che copre l’intera giornata. È possibile prenotare itinerari guidati a Firenze con Città Nascosta.

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Pubblicato il programma ufficiale del Firenze FilmCorti Festival 2018

5/24/2018

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Sarà una tre giorni di sorprese e di tante novità quella Firenze FilmCorti Festival che per la sua 5 edizione si svolgerà alle Murate PAC dal 14 al 16 giugno prossimi. Gli spettatori avranno la possibilità non solo di vedere tutti i film finalisti, ma anche di partecipare a un ampio ventaglio di eventi con personaggi di primo piano.

Il sipario si leverà con "Vestire il cinema", l’incontro col Daniela Salernitano, vincitrice del David di Donatello 2018 per i migliori costumi, poi l’incontro con il regista Luca Miniero, il workshop con l’attore Pietro Mossa, vincitore della scorsa edizione del Firenze FilmCorti Festival, dal titolo “L’attore è uno sciamano?”.

In seguito sarà la volta del backstage “Dove va il cinema?”, incontro con la critica Silvana Silvestri, direttrice di Alias, e l’evento “Facciamo il cinema”, incontro con produttori, distributori e professionisti del cinema. Un altro punto di richiamo di queste tre giornate di Festival sarà costituito dalla presenza della Direzione Artistica del Festival di Edimburgo, Edinburgh Short Film Festival gemellato con Firenze FilmCorti Festival, che presenterà una selezione di film premiati. Infine le premiazioni, la prima avrà luogo nella serata di apertura del Festival, il Premio “Women in film, television & Media Italia” conferito da Astrid De Berardinis , vice presidente Paramount Pictures, a cui seguirà la proiezione del corto vincitore. Tutti gli altri premi saranno conferiti nel corso della serata di chiusura del 16 giugno, in chiusura della manifestazione sul palco della Corte de Le Murate, si esibirà Antonio Aiazzi dei Litfiba in un concerto-opera multimediale.

PROGRAMMA GIOVEDI 14 giugno
11:00 APERTURA FESTIVAL, SALUTI E PRESENTAZIONE PROGRAMMA
11:30 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
13:30 PAUSA
14:30 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
17:30 BACKSTAGE: VESTIRE IL CINEMA – Incontro con Daniela Salernitano (David di Donatello 2018)
18:00 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
20:30 PREMIO “WOMEN IN FILM, TELEVISION & MEDIA ITALIA” conferito da Astrid De Berardinis (vice presidente Paramount Pictures) e proiezione del corto vincitore

VENERDÌ 15 giugno
11:00 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
13:30 PAUSA
14:30 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
18:30 Incontro con l’EDINBURGH SHORT FILM FESTIVAL (Gemellato col Firenze FF) e proiezione dei film premiati nell’ultima edizione.
20.00 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
21.00 BACKSTAGE: SCRIVERE PER IMMAGINI – Incontro con il regista Luca Miniero (“Benvenuti al sud”, “Sono tornato”)

SABATO 16 giugno
11:00 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
13:00 BACKSTAGE: DOVE VA IL CINEMA? – Incontro con la critica Silvana Silvestri (direttrice di Alias)
13:30 PAUSA
14:30 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
15:30 BACKSTAGE: L’ATTORE È UNO SCIAMANO? Incontro e workshop con l’attore Pietro Mossa (Vincitore IV edizione del Firenze Film Corti Festival)
16:30 PROIEZIONI FILM IN CONCORSO
17:30 BACKSTAGE: FACCIAMO IL CINEMA – Incontro con produttori, distributori e professionisti del cinema.
18:30 PAUSA PREMIAZIONI (sul palco nel cortile de Le Murate)
19:30 PRESENTAZIONE FESTIVAL E GIURIA Premiazioni: montaggio, fotografia, colonna sonora, critica
20:00 PROIEZIONE VINCITORE PREMIO DELLA CRITICA Premiazioni: produzione, documentario, sceneggiatura, attore, attrice, regia
20:30 PROIEZIONE VINCITORE MIGLIOR REGIA
21:00 Premiazione voto del pubblico, miglior film
21:30 PROIEZIONE VINCITORE MIGLIOR FILM
22:00 CONCERTO-OPERA MULTIMEDIALE DI Antonio Aiazzi dei Litfiba.

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Al Museo Novecento di Firenze sarà presentato il volume "Maria Lai. Arte e relazione"

5/16/2018

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Venerdì 18 maggio alle 18 al Museo Novecento di Firenze sarà presentata la monografia “Maria Lai. Arte e relazione”. L’opera sarà esposta dalla curatrice Elena Pontiggia e da Anna Dolfi dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

A fronte di tante pubblicazioni di approfondimento, il volume edito da Ilisso Edizioni in italiano e in inglese, riordina i non pochi passaggi della ricerca di Maria Lai presentando, inoltre, diverse opere inedite. Un risultato garantito grazie al prezioso supporto dell’Archivio Maria Lai e alla collaborazione di numerose sedi museali e collezioni private.

La monografia sulla più internazionale degli artisti della Sardegna, ha comportato un lungo lavoro di ricerca e di studio protrattosi nel tempo, come testimoniano gli scatti degli interni dell’abitazione dell’artista in via Prisciano a Roma, realizzati prima del loro definitivo abbandono, avvenuto nei primi anni Novanta.

La rinuncia agli innumerevoli filoni indagati dall’artista, a favore di una selezione più concentrata a far emergere in maniera chiara alcuni aspetti della ricerca principale, è stato il filo conduttore che ha ripercorso la critica e storica dell’arte Elena Pontiggia, lavoro imperniato sulla puntuale rilettura della maturazione umana e artistica dell’artista, analizzata in uno sguardo onnicomprensivo del complesso intreccio espressivo di Lai “artista filosofa”.

Pontiggia si concentra nel 1981, anno in cui Maria Lai aveva 62 anni, e sull’opera relazionale “Legarsi alla montagna”, quale punto fermo nell’intera ricerca, coi molti tentativi di ampliamento e chiarimento successivi a quel salto, arrivando alla fase ultima, nella quale Maria Lai cerca di ricucire il dialogo fra espressione artistica e il pubblico, indicando i possibili strumenti per riportare il processo di lettura dell’arte a un ordine oggettivo.

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Accampamento medievale sotto il Castello dell'Acciaiolo

5/11/2018

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Nella straordinaria cornice storica dei festeggiamenti 2018 di san Zanobi, patrono della città di Scandicci, grazie al Comune di Scandicci e all’Associazione San Zanobi, gli Arcieri Storici Fiorentini hanno organizzato l’Accampamento Medievale sotto le mura del Castello dell’Acciaiolo.

Il pubblico potrà visitare l’accampamento e i personaggi che lo compongono, svelando scorci di vita quotidiana del XIV secolo. Dame e cavalieri, arcieri, artigiani e popolani mostreranno le abitudini del tempo. L’accampamento sotto il castello assediato prenderà forma, i preparativi, gli allenamenti e le simulazioni di attacchi diverranno parte integrante dello spettacolo coinvolgendo il pubblico

Programma


Sabato 12 dalle 14

Accampamento Medievale con armigeri, artigiani, vivandieri, arricchito da un piccolo mercato medievale e un poligono di tiro, dove piccoli e grandi potranno provare le antiche tecniche del tiro istintivo con l’arco medievale e assistere ai preparativi della battaglia sotto le mura del castello. 
Saranno coinvolti anche gli alunni/e della Scuola Fermi per la seconda edizione dei Giochi Senza Tempo. Nella notte ci sarà un piccolo spettacolo con il fuoco eseguito dai giocolieri del Gruppo Ignis Ludis. Saranno mostrati i voli acrobatici di splendidi rapaci a cura dei Guelfi Falconieri.

Domenica 13 dal mattino

L’Accampamento riprenderà vita con armigeri, artigiani, vivandieri, arricchito da un piccolo mercato medievale e un poligono di tiro, dove piccoli e grandi potranno provare le antiche tecniche del tiro istintivo con l’arco medievale e assistere ai preparativi della battaglia sotto le mura del castello.
Saranno coinvolti anche gli alunni/e della Scuola Fermi per la finale della seconda edizione dei Giochi Senza Tempo. Nel pomeriggio spettacolo di torneo medievale a cavallo, eseguito della Compagnia dell’Aquila Bianca e sotto le mura del castello seguirà la battaglia tra gli schieramenti degli armigeri. Saranno mostrati i voli acrobatici di splendidi rapaci a cura dei Guelfi Falconieri.

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La Firenze segreta

5/11/2018

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Firenze è una di quelle città, come Roma, Napoli e Venezia, che nasconde molti aspetti della sua storia. E' compito dell’uomo moderno riuscire a scovarli e a indagarli. Spesso si pensa che il lato oscuro, quello rimasto nell’ombra per tutti questi secoli, sia rappresentato da cunicoli che percorrono la città, tunnel sotterranei, segrete di rocche e castelli. In realtà, molto è alla luce del sole, basta solo saper scrutare con attenzione tele e pareti di edifici storici per entrare in contatto con quel secondo volto della città de I Medici.

Una nuova passeggiata pensata per scoprire i segreti più nascosti della nostra città. Curiosità, aneddoti, modi di dire nati in qualche angolo di Firenze saranno i protagonisti di questa visita. 
Percorrerete le vie del centro storico concentrandovi però sugli aspetti più insoliti e curiosi anziché sulle nozione storico artistiche, per avere così il tempo di raccontare storie che solitamente non vengono dette ma che sono ugualmente affascinanti e interessanti. 

Questa passeggiata è stata pensata non solo per coloro che vogliono provare per la prima volta una visita guidata leggera e spensierata, ma anche per coloro che hanno già partecipato ad altre passeggiate di questo genere: sarà un itinerario nuovo con tanti altri segreti da svelare.

Il costo della visita guidata è di 10 Euro a persona. Il costo della visita guidata non prevede ingressi a pagamento. Al raggiungimento dei 15 partecipanti si renderà necessario l'uso degli auricolari al costo di 2 Euro a persona.

Info e prenotazioni ad artemidefirenze@gmail.com oppure chiamare Lavinia 393 3915430.


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Presentazione del romanzo "Specchio" di Francesca Bardi, lunedì 7 maggio, Firenze

5/3/2018

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Firenze. Lunedì 7 maggio, alle ore 17.00, nella Sala Stampa Oriana Fallaci della Città Metropolitana (via de Ginori 8) sarà presentato il romanzo 'Specchio' di Francesca Bardi, edito da 'Sampognaro & Pupi'. Il consigliere delegato alla Cultura della Metrocittà e il presidente di ACPST, introdurranno l'incontro, al quale sarà presente l’autrice. Interverranno Annalisa Alphandery, giornalista e critico cinematografico, Elena Tempestini, storica e scrittrice, e Daniela Tralongo, direttore editoriale di 'Sampognaro & Pupi'. L'iniziativa rientra nelle attività promosse da ACPST.

Lo specchio è un topos letterario frequentissimo. Allo specchio forme e anime vengono riflesse e svelate. In questa storia, due donne si guardano allo specchio e insegnano a noi a farlo, senza alcuna presunzione ma suggerendoci di fermarci, lungo la strada, e riacquisire la possibilitàdi vedere la nostra vera immagine. 


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Teatro Verdi: approda a Firenze il musical "Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo"

5/2/2018

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"Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita". Da Verona a Firenze è davvero un attimo, poi se si tratta di un classico dell'Opera, beh, c'è davvero poco da aggiungere. "Romeo e Giulietta" è una delle opere di William Shakespeare più riprodotte della storia, nonostante tutti la conoscano non è fatto scontata né diventa banale agli occhi di una platea che ogni volta se ne innamora sperando in un epilogo meno tragico del solito. E' un po' come leggere la storia d'amore di Paolo e Francesco o come vedere Rose e Jack che sopravvivono (o quasi) al Titanic. Epoche a parte, al centro dei tre racconti c'è un elemento imprescindibile, l'amore, e si sa, come Shakespeare stesso fa dire ai suoi amanti "Ama e cambia il mondo".

Se l'amore cambia il mondo, il teatro almeno ci prova. Ed è questo il caso del musical "Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo" prodotto da David e Clemente Zard e che sarà a Firenze dall'11 al 13 maggio 2018 al teatro Verdi.

La regia e la direzione artistica sono di Giuliano Peparini, uno dei registi più prolifici ed eclettici della scena internazionale. Peparini ha curato diverse produzioni teatrali, italiane e straniere, tra cui il suo personale adattamento de “Lo Schiaccianoci”, in scena al Teatro dell’Opera di Roma per tre stagioni consecutive. Peparini è stato anche direttore artistico e coreografo di quattro edizioni del talent televisivo “Amici”. “Romeo e Giulietta è lo spettacolo al quale sono più affezionato. Amo Shakespeare da sempre e questa tragedia è costantemente fonte di ispirazione per me” ha dichiarato Giuliano Peparini.

La versione italiana dello spettacolo musicale di Gérard Presgurvic, è firmata da Vincenzo Incenzo, valido autore italiano che ha al suo attivo numerose collaborazioni con i più grandi artisti italiani, tra loro Renato Zero, Armando Trovajoli, Lucio Dalla e Antonello Venditti. Incenzo ha scelto di mantenere la struttura drammatica originaria dell’opera, ma ponendo al centro le emozioni dei personaggi, e ha preferito una lettura più antropologica che storica, tenendo fede alla stesura francese di Presgurvic. Le coreografie sono di Veronica Peparini divenuta una delle coreografe più affermate in Italia e all’estero.

Romeo è interpretato da Davide Merlini, Giulietta invece dalla giovanissima Giulia Luzi. Al seguito della compagnia molti i nomi del panaorama teatrale italiano: Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo Di Minno (Principe Escalus), Barbara Cola (Lady Capuleti), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Graziano Galàtone (Conte Capuleti), Silvia Querci (Nutrice), Emiliano Geppetti (Frate Lorenzo) e il giovane Renato Crudo che si alternerà a Davide Merlini nel ruolo di Romeo. Prevista, inoltre, la partecipazione di 20 artisti tra ballerini e acrobati.

Lo spettacolo sostiene i progetti 2018 di "Fabbrica del Sorriso". Parte del ricavato dei biglietti andrà in favore della grande raccolta fondi di Mediafriends.

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