‘Gustiamo il bello della Toscana’. È questo lo slogan che caratterizzerà la prossima due giorni enologica promossa dal Movimento Turismo del Vino Toscana
0 Commenti
Non sono pochi gli appuntamenti che tra il 25 aprile e il 1 maggio si alterneranno nella città dei Medici, Firenze. Da fiere floreali a veri e propri angoli dell’artigianato, tutto accompagnato dalla straordinarietà di un città che non ha bisogno di ulteriori spot per essere visitata.
Una delle sfide dell'economia italiana, come suggerisce Coldiretti, è internazionalizzare e promuovere il prodotto di qualità made in Italy senza consentire a imitazioni realizzate in altri Paesi del mondo di finire nelle case - e sulle tavole - dei consumatori. Quello che accadrà da venerdì 20 a domenica 22 aprile al piazzale Michelangelo a Firenze è una tappa di questo percorso perché al centro dell'evento ci sarà il gelato Made in Italy. Si tratta di una tre giorni inaugurale della kermesse che mette a confronto 16 maestri gelatieri. In gara anche miss Toscana 2017. Per tre giorni in assaggio gusti unici e speciali, dalla crema di Prato al “Ginger Power”.
Dopo 49 anni la Collezione Contini Bonacossi diventa accessibile a tutti i visitatori della Galleria degli Uffizi: otto nuove sale sono state recentemente aperte per ospitare capolavori come la Madonna della neve del Sassetta, il San Girolamo di Giovanni Bellini, la pala del Bramantino, il ritratto di Giuseppe da Porto col figlio del Veronese e il San Lorenzo martirizzato di Gianlorenzo Bernini. La collezione di famiglia fu devoluta allo Stato da Alessandro Contini Bonacossi, nell’immediato Dopoguerra. Il lascito fu reso possibile solo nel 1969 grazie a un decreto appositamente studiato e firmato dall’allora Presidente Saragat: si tratta di una raccolta costituita da 144 fra dipinti, sculture, arredi e maioliche.
Oggi più che mai è necessario riscoprire le proprie origini, soprattutto se queste affondano le basi nella politica e nella storia del Paese a cui si appartiene. L'Italia, è cosa nota, ha alle spalle una biografia abbastanza complicata, dovuta a una plurima successione di partiti che ne hanno condizionato l'immagine di Bel Paese. Oggi, all'indomani del 4 marzo, si torna a parlare della politica che è stata e di quella che la classe dirigente che affolla i banchi delle Camere dovrà garantire agli italiani. E' dunque quanto mai attuale la mostra che dal 16 marzo al 22 luglio 2018 Palazzo Strozzi ospita nelle sue stanze. Si tratta di “Nascita di una Nazione”, un'esposizione temporanea che ripercorre per la prima volta, attraverso opere emblematiche del secondo dopoguerra, il periodo storico che va dagli anni del cosiddetto “miracolo economico” fino agli stravolgimenti del 1968.
|
Categorie |